cerca per rubrica
Nuova sede e nuovo allestimento per il Molteni Museum nel Compound industriale di Giussano. Completamente riprogettato da Ron Gilad, il Museo trova una nuova casa nella Glass Cube immersa nel parco. Uno spazio dedicato alla storia dell’impresa – prodotti, prototipi, storie e immagini – raccontata con uno sguardo al presente e al futuro attraverso un accurato programma di iniziative.
Il Molteni Museum inaugura nel 2015 per celebrare gli 80 anni del Gruppo Molteni, con l’obiettivo di mettere in scena la storia, l’identità e i valori aziendali, raccontando storie straordinarie di uomini e donne che hanno inventato, prodotto, costruito oggetti, lavoro e relazioni sociali.
Numeroso il pubblico dei visitatori nel corso di questi cinque anni – professionisti, clienti, architetti, studenti, amanti del design, provenienti da tutto il mondo – per un’immersione nella storia del Gruppo capace di creare una forte empatia tra i visitatori e l’azienda, consolidando la reputazione e l’interesse per le attività , i prodotti e la comunicazione delle quattro aziende – Molteni&C, Dada, UniFor e Citterio.
L’esperienza maturata nella gestione del Museo è stata lo stimolo principale per la creazione di un nuovo progetto polifunzionale. La collezione permanente dei 48 pezzi storici rimane il cuore della proposta, ripensata e riorganizzata da Ron Gilad secondo nuovi criteri di curatela. A questa si affiancano iniziative speciali, grazie alla flessibilità degli spazi, come mostre temporanee che spaziano dal design all’architettura, dalla fotografia all’arte, con la creazione di un articolato programma di eventi legati al Museo.
La comunicazione e la fruizione dei contenuti saranno globali e aperte al mondo, grazie alla tecnologia digitale, attraverso i canali web del Gruppo, incluso un inedito e spettacolare virtual tour del Museo. Con il Museo si ripensa anche il Compound di Giussano.
Lo spazio QallaM (Qualità elevata alla M), progetto di Patricia Urquiola, si rinnova come spazio multimediale per proporre un ampio catalogo di film e video sui designer e gli architetti e sulle tecnologie legate alla ricerca della perfetta qualità. Diventa un hub della conoscenza, che ospita, tra l’altro, workshop tematici, conferenze e presentazioni. QallaM ha ricevuto diversi riconoscimenti, come il Premio dell’Innovazione della Presidenza della Repubblica Italiana e la Menzione d’Onore del Compasso d’Oro.
Anche l’Archivio Storico ha un ruolo fondamentale nella strategia culturale del Gruppo, come punto di riferimento per la conservazione e la promozione della cultura d’impresa. Il racconto dell’azienda e dei suoi protagonisti è affidato a materiali iconografici, prodotti e macchinari, documenti tecnici, amministrativi e commerciali. Segni materiali che possono considerarsi beni culturali, espressione delle valenze etiche ed estetiche dell’impresa e della capacità di innovazione che dal passato si trasmette al presente.
Una delle attività che l’Archivio prevede di sviluppare, in una sezione specifica del sito Molteni Museum, è la pubblicazione di brevi racconti legati a persone, oggetti e curiosità, permettendo così al visitatore di approfondire tematiche legate alla storia del design e allo sviluppo dell’azienda.
Da Werner Blaser e Yasuhiko Itoh ad Aldo Rossi e Luca Meda, passando per Gio Ponti, Afra e Tobia Scarpa, senza trascurare i protagonisti di oggi – Jean Nouvel, Renzo Piano, Norman Foster, Ron Gilad, Vincent Van Duysen,Rodolfo Dordoni, Patricia Urquiola , Pierluigi Cerri e Michael Anastassiades, autori di progetti entrati nella storia del design, come la libreria Piroscafo, la sedia Milano, il tavolo Less o il sistema Naòs. Tutti realizzati con tecniche produttive all’avanguardia, accompagnate dalla passione e dall’orgoglio di realizzare un oggetto di design qualitativamente superiore. Molteni Museum sostiene anche giovani artisti contemporanei, tra i quali Alek O., Santo Tolone, Vincenzo Schillaci, Cleo Fariselli, Emiliano Maggi, Gabriele De Santis, ospitando negli edifici del Compound una collezione
di loro opere acquistate negli anni.
Il Molteni Compound è il luogo, fisico e virtuale, dove vivere un’esperienza totale e immersiva nel mondo del design, sotto ogni aspetto – storico, culturale, progettuale, produttivo e commerciale – includendo così anche lo showroom e la fabbrica, che rientrano a pieno titolo in una visita completa.
scopri di piùPer celebrare i 90 anni di Molteni&C, Rizzoli New York pubblica ‘Molt eni Mondo - An Italian Design Story’, disponibile in tutto il mondo da settembre 2024.
The mural is an art form that engages directly with space.
L'articolo illustra l'approccio e il significato della 18a Biennale di Architettura di Venezia, prestando particolare attenzione alle donne, che hanno esposto le loro opere nell'ambito di The Laboratory of the Future.
